Nato nel 1525 a Piacenza Morto nel 1618 a Piacenza all'età di 93 anni
Allievo di Giorgio Vasari fu un pittore, scultore e stuccatore attivo durante il Rinascimento. Famoso soprattutto come stuccatore, intorno al 1550 modellò in stucco il Crocefisso con la Vergine e il San Giovanni e la Maddalena nella cappella Piccolomini della chiesa di Monte Oliveto. A Roma nel periodo dal 1555 al 1559 contribuì alla decorazione in stucco del Palazzo Spada. Nel 1563 realizzò il busto marmoreo di Francesco di Naro nella basilica di Santa Maria sopra Minerva. Nel 1563 lavorò nella Basilica S. Maria del Popolo ove dipinse la tela dell’altare raffigurante Santa Caterina d'Alessandria nella Cappella Theodoli e gli stucchi che decorano la volta della cappella. A Piacenza nel 1576 dipinse una tela dei Quattro Evangelisti per il Duomo di Piacenza.
con la tela dell’altare raffigurante "Santa Caterina d'Alessandria tra due putti e due figure" nella Cappella Theodoli, con le decorazioni che decorano la volta della cappella "Quattro evangelisti", "Disputa di santa Caterina d'Alessandria", "Disputa di san Girolamo d'Alessandria" databili nel periodo 1569 - 1570 e gli affreschi "Colomba dello Spirito Santo e angeli", "Dio Padre e angeli" e "Angelo annunciante" databili nel periodo 1569 - 1570
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con gli affreschi "Danae e la pioggia d'oro", "David decapita Golia", "Allegoria del Fuoco", "Allegoria dell'Aria", "Allegoria dell'Acqua", "Allegoria della Temperanza", "Allegoria della Scienza", "Allegoria della Bellezza sapiente", "Allegoria della Fama", "Allegoria del Tempo che svela la Verità" databili nel periodo 1551 - 1552, con gli affreschi "Battaglia tra Romani e Sabini", "Corsa delle bighe" databili nel periodo 1552 - 1553, con gli affreschi "Immagine di un fallo", "Achille educato da Chirone", "Achille fanciullo alla corte di Licomede" databili nel periodo 1550 - 1555 e con le decorazioni "Morte di Adone", "Narciso alla fonte" e "Ratto di Ganimede" databili nel periodo 1551 - 1552