E' situata negli ambienti del
Palazzo Corsini a lei riservati sin dall'inizio.
La galleria nasce nel 1883 dalla donazione allo stato della collezione privata del cardinale Neri Maria Corsini, raccolta nel Settecento e composta in particolare da dipinti del periodo compreso fra XIV e XVIII secolo.
È costituita da sculture, mobili del '700, dipinti di paesaggisti e di autori sei-settecenteschi delle scuole romana, napoletana e bolognese.
Raccoglie soprattutto opere che segnano il passaggio dal Barocco al Classicismo, affiancando, in un percorso artistico ideale, il San Giovanni Battista del Caravaggio e le opere dei suoi seguaci più illustri (Orazio Gentileschi, Gérard Seghers ecc.) a quelle settecentesche tendenti ormai verso il classicismo e il neoclassicismo (Maratta, Pannini, Batoni). Cospicua è la presenza anche di artisti napoletani e dei “primitivi” (Andrea di Cione, Beato Angelico), aggiunti alla collezione nell’Ottocento.
Conserva anche opere di Rubens,
Guido Reni, Guercino,
Bartolomè Esteban Murillo e
Luca Giordano.