Campo Dei Fiori

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E' una piazza posta tra via dei giubbonari e piazza della cancelleria . Il suo nome è da attribuirsi all'aspetto che mostrava nel XV secolo quando, caduta in abbandono, fu invasa da piante e fiori.
Campo dei Fiori deve la sua fama all'episodio che vide, nel 1600, il filosofo e frate domenicano Giordano Bruno arso vivo accusato di eresia. In ricordo del filosofo, dal 1888 al 1889 fu realizzata sul luogo stesso del rogo, nel centro del Campo dei Fiori, un una statua bronzea opera dallo scultore Ettore Ferrari.

Oggigiorno Campo dei Fiori, fuori dai più abituali itinerari turistici, rappresenta uno dei luoghi più caratteristici e vivi di Roma. La mattina con il mercato all'aperto e la notte quando diventa uno ritrovi notturni preferiti dai giovani e si riempie di gente, sia romani che turisti, grazie alla ricchezza dell'intrattenimento offerto dai bar, ristoranti, pizzerie e pub, che si affacciano sulla piazza e sulle stradine circostanti, mentre suonatori ambulanti riempiono l’aria di note musicali.

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