Itinerario Via Appia Antica e Catacombe
Itinerario per visitare la Via Appia Antica, la più famosa tra le strade consolari romane, e le Catacombe, luogo di sepoltura e di preghiera dei primi cristiani.
Chiamata dai Romani Regina Viarum, regina delle strade, la via appia antica è la più famosa tra le strade consolari romane. Partendo da Porta San Sebastiano, si sviluppa lungo 9 chilometri, fra pini marittimi e campi coltivati.
La prescrizione di seppellire i morti al di fuori del pomerio cittadino, portò, alla costruzione di sepolcreti e mausolei, talora anche di sfarzo e grandezza monumentali, come nel caso della Tomba di Annia Regilla o della Tomba di Cecilia Metella, che venne inglobata nel Medioevo nel Castello dei Caetani. La bellezza e la quiete del luogo indussero anche alla costruzione di edifici sacri e di dimore principesche. Così, agli inizi del IV secolo, a ridosso della via sorse l’ultimo Palazzo Imperiale di Roma antica, presso il quale trovarono posto il Circo di Massenzio e l’immancabile sepolcreto familiare, il Mausoleo di Romolo, dedicato appunto da Massenzio al figlio morto giovinetto e in cui furono sepolti anche gli altri membri della famiglia.
Coll'affermarsi del Cristianesimo, la via Appia prese ad ospitare anche quelle degli adepti alla nuova religione. Già alla fine del II secolo erano infatti sorte le prime sepolture collettive, che per motivi pratici e di tradizione locale furono ricavate sotterraneamente, spesso sfruttando preesistenti cave di pozzolana o di tufo, di cui il sottosuolo intorno a Roma è particolarmente ricco. Nacquero così le catacombe.