Edificio rinascimentale la cui costruzione ebbe inizio a partire dal 1520 ad opera di Giulio Romano e per volontà di Filippo Adimari, consigliere segreto di Leone X. L’edificio, passato al cardinale Salviati a metà del secolo, fu ampliato da Nanni di Baccio Bigio nelle forme attuali.
Deve il suo nome ai confessori con speciali poteri di assoluzione trasferiti qui da Alessandro VII a metà del ‘600. La facciata imponente riprende il model ... Dista 455 metri
E' una basilica minore dedicata a san Giovanni Battista patrono di Firenze e fu edificata come chiesa nazionale dei fiorentini a Roma ... Dista 222 metri
Conserva, accanto al monumento funebre a Torquato Tasso, che morì nell’attiguo convento, i bellissimi affreschi absidali raffiguranti Storie di Maria, di d ... Dista 156 metri