Si trova nel Rione Colonna non lontano da Montecitorio.
E' una delle più antiche chiese cristiane di Roma. Fu eretta durante il IV secolo sul luogo della dimora della matrona romana Lucina.
Ampliata sotto Sisto III, la chiesa venne riedificata da papa Pasquale II intorno al 1100 epoca alla quale risalgono il portico con colonne di granito con capitelli ionici ed il campanile in stile romanico.
Nel 1650 fu ristrutturata dall'architetto Cosimo Fanzago. Importanti interventi furono apportati ad opera del Bernini che disegnò la Cappella Fonseca, e di Carlo Rainaldi a cui appartengono invece i lavori per la costruzione della Cappella del Sacramento e dell’altare maggiore.
Infine Giuseppe Sardi, in pieno Settecento, dotò la chiesa di uno splendido Battistero, felice esempio di architettura e decorazione rococò.
Vi sono sepolti:
Clelia Severini, Clemente Lovatti, Cristina Duglioli Angeletti, Francesco Gonzaga, Gabriele Francesco Della Genga Semattei, Giovanni Antonio Davia, Giuseppe Zagnoni, Matteo Lovatti, Nicolas Poussin, Nicolas Poussin, P. Ciriaci, Silvio Passerini
L'interno è seicentesco, a navata unica con soffitto a cassettoni dorati.
L'altare maggiore, realizzato nel 1675 da Carlo Rainaldi, è decorato con un famoso Crocifisso, opera di Guido Reni.
In una delle cappelle vi è un'urna con la graticola sulla quale San Lorenzo subì il martirio.
Da non perdere la cappella "Fonseca", opera di Giovanni Lorenzo Bernini, conosciuta anche come "Cupoletta con Angeli suonatori", con il busto del medico portoghese Gabriele Fonseca, realizzato dal Bernini.
Sotto il portico si trovano lapidi, frammenti marmorei medioevali ed un bassorilievo dello scultore Pietro Tenerari del 1825 in memoria di Cecilia Severini.
Recenti scavi archeologici hanno riportato alla luce, nei sotterranei della chiesa, i resti del colossale Orologio solare di Augusto.